Stadio Felice Nappi: riapre la casa dello sport a Somma Vesuviana

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Abbiamo sempre creduto che lo sport debba essere inteso come un’attività inclusiva, alla portata di tutti, e pertanto lontano da ogni logica e strumentalizzazione politica. Eppure non è sempre stato inteso così.
A Somma Vesuviana lo sport è sempre stato al centro di ogni campagna elettorale: per anni i politici di turno si sono riempiti la bocca promettendo ogni volta l’imminente riapertura dello stadio e la realizzazione di un palazzetto dello sport, facendo leva sull’importanza della funzione che avrebbe avuto per la nostra comunità, ma al contempo sminuendo i bisogni e le aspettative dei cittadini che credevano in un progetto che sembrava non arrivare mai.
Non tutti sapevano però che a Somma Vesuviana un progetto c’è sempre stato ed è rimasto fermo, irrealizzato per ben 12 anni.
Chiuso al pubblico per mancanza di requisiti strutturali e igienico sanitari, protagonista poi negli anni di decine e decine di delibere, progetti per lavori di manutenzione e riqualificazione approvati e mai attuati, finanziato tramite un mutuo mai concesso a causa di un mero errore materiale risalente al 2011 e rettificato solo nel 2018, lo stadio comunale “Felice Nappi” oggi rivede la luce e torna ad essere luogo di aggregazione, catturando l’attenzione di centinaia di spettatori.
E non è un caso che, dopo le lungaggini burocratiche e amministrative, questo attesissimo evento abbia registrato la viva partecipazione della popolazione locale, dimostrando che i cittadini non solo rispondono con forte entusiasmo quando vengono coinvolti da un’iniziativa concreta, ma che hanno necessità e urgenza di riappropriarsi dei propri spazi comunali e di tornare a credere che un’altra Somma Vesuviana, propositiva, vitale e costruttiva, sia realizzabile, per loro e per chi dopo vivrà questo territorio.

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