Crolla il castello accusatorio nei confronti di Mimmo Lucano
Nel bel mezzo di una delle più grandi crisi immigratorie degli ultimi anni, arriva la notizia che il castello accusatorio nei confronti di Mimmo Lucano è quasi totalmente crollato.
L’ uomo che ha contribuito a costruire un modello di solidarietà e accoglienza diffusa dal basso. Un modello, un’alternativa concreta a quel sistema di muri, privazioni e lager legalizzati (CPR) che vorrebbero far passare come “l’unico sistema possibile” di fronte ai processi migratori. Un’esperienza come Riace avrebbe avuto bisogno di un supporto tecnico-amministrativo non di inquisitori alla ricerca del modo per cancellarla.
Il modello Riace ha dimostrato che l’accoglienza poteva e può realizzarsi in una maniera positiva per tutta la comunità, come occasione di lavoro, arricchimento culturale, rivitalizzazione del territorio.
Mentre il governo non ha la ben che minima idea di come affrontare il tema che ha contribuito al forte consenso dell’ ultima passata elettorale.
La Città Cambia
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